fbpx

I vantaggi bidirezionali del NFC e RFID Tags sui prodotti

Nell’ottica di un marketing moderno e integrato è fondamentale l’utilizzo dei tags NFC (Neat Field Communication), ovvero la tecnologia evoluzione della RFID HF (High Radio Frequency). L’NFC, al contrario della RFID che opera in 13,56 Mhz, consente la connettività attraverso il wireless. I tag NFC, nella fattispecie, sono dei minuscoli chip collegati ad un’antenna, che permette al chip di interagire con un lettore NFC (ad esempio uno smartphone) attraverso, appunto, la tecnologia RFID,  e ognuno di loro possiede un codice unico.

Nello scenario della comunicazione di prossimità, la digitalizzazione dei prodotti può essere utilizzata per cambiare l’esperienza del cliente e costruire una relazione molto più stretta, basata sull’approfondimento della conoscenza del prodotto. È importante che i marchi ed i rivenditori forniscano contenuti extra – di tipo esperienziale o sensoriale – per migliorare il coinvolgimento dei clienti. Si tratta di un processo che passa per gli strumenti di comunicazione integrata citati.

La chiave, appunto, è la creazione di un ID univoco e sicuro per ogni pezzo di merce, utilizzando la tecnologia di identificazione a radiofrequenza (RFID) per incorporare tag digitali che diventano vantaggi sia il rivenditore (fidelizzazione) che il consumatore (esclusività). L’incorporamento di tag NFC nei prodotti consente al rivenditore di continuare un rapporto che altrimenti potrebbe interrompersi una volta che il consumatore esce dal negozio e, invece, un tocco sullo smartphone può fornire l’accesso a video di ispirazione, ad esempio, o può consentire all’acquirente di autenticare un prodotto o attivare una garanzia.

Può sbloccare contenuti esclusivi e dinamici come bollettini sulla neve o connettere l’acquirente a giochi e sfide interessanti. Può anche fornire informazioni sui processi di produzione o sui materiali, consentendo ai consumatori di vedere la qualità delle merci acquistate. I tag incorporati offrono al consumatore molto di più del semplice articolo fisico acquistato.

 

CASE HISTORY Adidas

In occasione di FIFA 2018 in Russia, l’iconico pallone Telstar di Adidas – apparso la prima volta in occasione di Messico ’70, è stato trasformato incorporando un tag NFC (Near Field Communication) attraverso il quale i consumatori con uno smartphone potevano accedere a un’intera gamma di contenuti esclusivi.

Inoltre, per i marchi di lusso di alto valore, i tag NFC possono autenticare un prodotto sia per il produttore che per il consumatore, poiché non possono essere clonati o rimossi, e dunque aiutano a proteggere il proprietario di un marchio da contraffazioni e rassicurano il cliente che sta acquistando il prodotto. Si tratta di un valore aggiunto significativo, dato che si prevede che gli impatti globali della contraffazione e della pirateria raggiungeranno i 4,2 trilioni di dollari entro il 2022.

Ma il processo è bidirezionale, soprattutto, perché i tag NFC offrono al rivenditore, da una parte, un livello di clientela senza precedenti su larga scala e, dall’altra, la digitalizzazione dei prodotti offre ulteriori vantaggi in termini di aumento dei margini. 

Questo significa che: 

  • L’inventario può essere accurato fino al 98%, con una riduzione del 50% delle scorte esaurite; 
  • Le vendite possono essere aumentate fino al 20%, poiché i prodotti sono diretti esattamente al posto giusto al momento giusto; 
  • Gli acquisti online possono essere eseguiti con sicurezza, gli errori della catena di approvvigionamento sono ridotti e la merce resa disponibile attraverso una rete di negozi; 
  • Gli assistenti di negozio hanno un accesso rapido e semplice alle informazioni sui prodotti, avendo a disposizione più tempo per aiutare i clienti con gli acquisti; 
  • I tag possono anche proteggere da perdite dovute al furto e velocizzare le procedure di pagamento.

È un elenco impressionante di vantaggi. La digitalizzazione dei prodotti trasforma i prodotti offline in piattaforme online, consentendo ai rivenditori di approfondire una relazione con i clienti esistenti, riducendo la necessità di perdere tempo e denaro per inseguire nuovi acquirenti. Questo è il futuro della vendita al dettaglio.

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.